Non sono richieste vaccinazioni particolari
per chi si reca in Brasile, tuttavia un richiamo antitetanico-antidifterico,
più il vaccino contro l'epatite di tipo A sono consigliati.
Per chi sosta più a lungo, è consigliata inoltre
la vaccinazione contro l'epatite di tipo B, consiste in due
dosi iniettate a distanza di un mese, più un richiamo
dopo sei mesi.
Nel sud del Brasile non necessitano vaccinazioni particolari,
ma volendo visitare i luoghi più selvaggi del paese come
l'Amazzonia, il Pantanal o il Mato Grosso, è doveroso
coprirsi dal rischio di contrarre la febbre gialla, il vaccino
è efficace solamente dopo dieci giorni dall'inoculazione.
Sempre per i più avventurosi non dimenticate di proteggervi
dalla malaria, sebbene non esiste un vaccino specifico, alcuni
farmaci durante il periodo di assunzione vi renderanno immuni
alla malattia.
L'acqua del rubinetto è potabile,
ma trattata con abbondante cloro non ha un sapore invitante.
Meglio consumare acqua minerale, la potete trovare gasata o
naturale a prezzi molto bassi. Se durante il viaggio doveste
aver bisogno di un medico, rivolgetevi alla reception del vostro
hotel o presso il consolato italiano, non dimenticate comunque
prima della partenza di stipulare un assicurazione sanitaria,
sempre che non sia già compresa nel biglietto o nel pacchetto
di viaggio. Portate con voi una piccola scorta di medicinali
tra quelli più usati, comunque nelle farmacie brasiliane
si trova tutto quello di cui si ha bisogno, compresi cosmetici
di marche famose. Un ultimo consiglio, attenzione alle scottature,
non sottovalutate il sole tropicale. Spesso sulle spiagge soffia
una piacevole brezza che può trarre in inganno mentre
si ozia al sole, non rendendosi conto di quanto stia bruciando
la pelle.
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